Descrizione
IN 8° OBLUNGO ( cm.24 X 34 ), c.72, COPERTINA EDITORIALE ILLUSTRATA CON TITOLO. STRENNA INTERAMENTE ILLUSTRATA CON LITOGRAFIE in b/n. ANCHE a pp. CHE COMPRENDE RACCONTI, VIGNETTE SATIRICHE CON PERSONAGGI, ECC. DOPO L’UNITA’ D’ITALIA, LA SPINTA PROPULSIVA DELLA SATIRA SEMBRA AFFIEVOLIRSI, PASSANDO IN PARTE LA MANO ALL’UMORISMO LEGGERO DI COSTUME. PROLIFICANO ” I GIORNALI PER
RIDERE “: EMBLEMATICA ( E NUOVAMENTE A TORINO, AUTENTICA CAPITALE DELLA CARICATURA ITALIANA DEL TEMPO ), LA NASCITA DE IL BUONUMORE, NEL GIUGNO DEL 1864
DIRETTO DA ROBERTO MONCALVO, COME SUPPLEMENTO A IL SOLDO, GIORNALE FINANZIARIO DE IL BUONUMORE, CHE SI PUBBLICAVA A TORINO. IL BUONUMORE RECAVA SULLA TESTATA UN ALLEGRO E RUBICONDO PAGLIACCIO CHE AVEVA IN MANO UN MAZZO DI
CARICATURE, OPERA DEL DISEGNATORE FRANCESCO REDENTI * CHE FU TRA I SUOI PIU’ ATTIVI COLLABORATORI. AL SUO INTERNO CONTENEVA INVECE DISEGNI SU QUASI TUTTE LE PAGINE E VANTAVA UNA LITOGRAFIA CENTRALE a pp. TRA GLI ALTRI CARICATURISTI CHE
OPERARONO SU IL BUONUMORE VANNO RICORDATI ALESSANDRO ALLIS ( SILLA ), CAMILLO MARIETTI, P. COMBA e FERRERO. QUEST’ULTIMO DIRESSE POI IL GIORNALE NELLE SUE ULTIME STAGIONI. IL BUONUMORE CHIUSE I BATTENTI CON IL TRASFERIMENTO DELLA CAPITALE DA TORINO A FIRENZE. * FRANCESCO REDENTI ( CORREGGIO 1820 – TORINO 1867 ),
COLLABORATORE DEL FISCHIETTO, NEL 1855 NE DIVENNE DIRETTORE. E’ CONSIDERATO IL
PIU’ ATTIVO E ARGUTO CARICATURISTA DELL’EPOCA CAVOURRIANA. SECONDA DI COPERTINA INTEGRATA, ALTRTIMENTI OTTIMA CONSERVAZIONE DI QUESTA
RARA STRENNA. ID 3782